giovedì 13 novembre 2014

Tesi, ma non troppo


Mi trovo a cento metri e una quarantina di scalini dal luogo in cui tutto è partito. Questo blog nacque in Molise nel 2011 per necessità, l'ho aggiornato per impegno (più che altro con me stesso) e curato per diletto. Non sono rari i casi in cui mi sono dilungato a parlare di cose poco coinvolgenti, aneddoti personali, stati d'animo e ragionamenti talmente banali da risultare noiosi e talvolta annoianti.
A undici mesi dall'ultimo post però ho sentito il bisogno di lasciare un' impronta, un segno tangibile all'interno di una giornata come tante solo all'apparenza. Dopo mille sbattimenti, correzioni e semplificazioni, è probabile che oggi riesca a trovare un compromesso per compiere un passo importante verso la laurea. Chi mi conosce sa che non amo le formalità.  I passaggi semplici non sono mai stati il mio forte. Non lo sarà neanche questa tesi, che se tutto va come deve andare avrà come fulcro un argomento misero e semplicistico. Ma mai come oggi avverto dentro me l'importanza del percorso. Qualcuno sostiene che al termine di un viaggio l'emozione del tragitto conti più della meta. Non conosco con certezza la verità, ma mi voglio fidare. Per una volta.